venerdì 22 agosto 2008

Imparassimo troppo!


A scanso d'equivoci chiarisco subito che non considero Studio Aperto un telegiornale ma se il meglio che c'è in tv è il nuoto sincronizzato capita di guardarlo. Può risultare anche spassoso in verità!
Hanno passato un servizio sull'utilità dei compiti delle vacanze che tolgono divertimento e tempo ai bambini/ragazzi. Ci siamo passati tutti, era una grande rottura ed almeno io calcolavo i tempi per iniziarli il più tardi possibile e finirli con l'acqua alla gola. Rompevano le scatole ma tuttosommato a settembre ne riconoscevi l'utilità.
A chiusura del servizio l'illuminante parere di un lampadatissimo avvocato che attorniato da piccini cita la carta dei diritti del bambino: "Non fate i compiti, si ha diritto al tempo libero e nessuno può obbligarvi!".
Da una parte immagino i professori che vedono saltare per aria i loro sforzi, dall'altra i ragazzi al settimo cielo. Non dubito però che lo siamo anche i genitori, si risparmiano un'estate di lotta e rimproveri!
Aldilà di questo però, sarebbe stato opportuno far notare al tizio che la carta prevede anche il diritto all'istruzione e che oltre ai diritti ci sono anche i rovesci, cioè i doveri.
Evidentemente queste cose stavano nel programma dei compiti estivi!

1 commento:

Giuseppe Bovino di Borbone ha detto...

Ricambio la visita e ringrazio per quella che tu hai fatto a me!